La Charta Smeralda. Conferenza allo Yacht Club Punta Ala

Domenica, 16 Settembre, 2018

Si è svolto oggi alle ore 12.30 nella sede del nostro Club l’annunciato incontro incentrato sulla sostenibilità ambientale, atto finale di una serie di attività di sensibilizzazione sviluppate in occasione della decima tappa del "Periplo per la salvaguardia dei mari", iniziativa della One Ocean Foundation di cui il noto velista Mauro Pelaschier è ambasciatore. A bordo della splendida "Crivizza", una barca d'epoca costruita in legno, l'ex timoniere di Azzurra è stato ospite della Marina di Punta Ala portando un messaggio di salvaguardia e rispetto dell'ecosistema marino.

A conclusione dei lavori il presidente Alessandro Masini ha invitato i presenti a sottoscrivere la Charta Smeralda vero e proprio codice etico del progetto promosso dalla One Ocean Foundation di cui lo Yacht Club è uno dei primi firmatari.

Sviluppare le nostre attività tenendo conto della salvaguardia dell'ecosistema marino è ormai un obbligo morale e sociale. – ha dichiarato il prof. Masini – Sarà mio impegno personale coinvolgere i soci del circolo e i giovani della scuola vela nella lotta all’inquinamento delle acque  e alla dispersione delle plastiche nei mari.

Nella mattinata i ragazzi della squadra agonistica del Club con il Segretario Generale del Club Emanuele Sacripanti e Mauro Pelaschier hanno partecipato alla raccolta di rifiuti nella spiaggia antistante il Marina, raccogliendo su una spiaggia pulita sei sacchetti con scarti di ogni genere, per la maggior parte di plastica.

La successiva conferenza è stata molto partecipata, in veste di relatori sono intervenuti: Alessandro Masini Presidente YCPA, Roberto Fusco Presidente Marina di Punta Ala, Elena  Nappi Vicesindaco e Assessore all’Ambiente del Comune di Castiglione della Pescaia, Giulio Magni responsabile del progetto OOF  e il testimonial di OOF Mauro Pelaschier.

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One Ocean Forum nasce come momento di condivisione, cooperazione e sensibilizzazione, continuativo nel tempo, dedicato al grande tema della sostenibilità ambientale. L'obiettivo che si pone è aprire un dialogo a livello internazionale sulla sostenibilità degli oceani, creando una rete di “intelligenze”, identificando best practice e aumentando la consapevolezza su temi e problematiche dell'ecosistema marino.

La Charta Smeralda è un codice etico per condividere i principi e azioni a tutela dei mari stilato per sensibilizzare l'opinione pubblica, gli operatori e tutti gli stakeholder, evidenziando il senso di urgenza nell’affrontare i problemi più pressanti degli oceani e degli ecosistemi marini e costieri e teso a definire ambiti di intervento concreti, immediati e focalizzati alla risoluzione dei problemi.

Le prossime tappe del periplo:
XI. 22/23 settembre Liguria - Genova (Yacht Club Italiano)
XII. 4/7 ottobre Lombardia - Milano Expo per lo sport

 

Foto P. G. Carta